Anton de Bary (1831-1888)

Botanico e micologo tedesco nato a Francoforte sul Meno che inizialmente studiò all’università di Heidelberg e in seguito a Berlino, ove nel 1853, si laureò in medicina.
   Inizialmente insegnò botanica all’università di Tubingen. Dal 1859 fu all’università di Friburgo, dal 1877 a quella di Halle e infine a Strasburgo dove ebbe anche la nomina a rettore.
   Considerato come il fondatore dei moderni studi fitopatologici, per venti anni diresse il periodico “Botanische Zeitung”.
   Nel 1864 fu il primo che dimostrò l’esistenza dei fenomeni eteroici legati al ciclo biologico delle ruggini.
   Nel 1866 fu il primo a disegnare i nuclei nei basidi immaturi dell’Aleurodiscus amorphus.
   La sua opera maggiore, “Morphologie und Physiologie der Pilze Flechten und Myxomyceten” – Lipsia 1866 – , ha un carattere talmente moderno che ancora oggi può costituire un punto di riferimento per gli studi micologici.
                                                 

Nicola Pibol