Clavariadelphus pistillaris (Linneo) Donk 1933

 

Curiosa specie avente forma di clava per cui è conosciuta con il nome volgare di "Mazza d'Ercole". La denominazione specifica deriva dal latino pistillum = pestello per la sua forma caratteristica. Questa specie è considerata la specie tipo del genere Clavariadelphus, i cui corpi fruttiferi risultano più o meno cavi all'interno.

Sinonimi:

Clavaria herculeana Schaeffer 1763

Clavaria pulvinata Persoon 1797

Corpo fruttifero: di diverse forme, da cilindrico a decisamente clavato, semplice, solitario o gregario; colore giallo od ocra scuro, fino a brunastro; alto 5–30 cm, 2–6 cm di diametro. Assume una colorazione verde con solfato di ferro. Sistema ifale monomitico costituito da ife ialine con o senza giunti. 

Carne: bianca brunastra al taglio, dura, poi spugnosa. Odore: praticamente nullo, Sapore: amarognolo, marcatamente fungino.  Commestibile, non di pregio. Si consiglia non consumarlo crudo.

Spore: bianche o leggermente gialle in massa, forma ellissoidale 9-12 X 7-8 micron. 

Habitat: cresce sul terreno calcareo, Predilige la faggeta, ma non è infrequente trovarlo sotto pino, dalla primavera all'autunno.

 

Andrea Brunori - Paolo Avetrani