Elias Magnus Fries (1794-1878)

Di nazionalità svedese è conosciuto come il padre della micologia moderna.
   La voluminosa produzione scientifica di questo grande studioso chiude un periodo della micologia aprendone un altro. Ancora molto giovane si dedicò allo studio dei funghi, stimolato dal causale ritrovamento di un igroforo di colore rosso.
   Fries nacque a Femsjo nella regione dello Smaland, studiò a Vaxio e frequentò l’università di Lund laureandosi in filosofia nel 1813. In seguito conseguì la nomina a professore di botanica all’università di Uppsala dove svolse anche l’incarico di direttore dell’erbario e del Giardino botanico.
Nel 1847 divenne membro dell’Accademia delle Scienze di Svezia e dal 1875 della Royal Society di Londra.
   Delle sue numerose pubblicazioni citiamo l’ultima fatica : “Hymenomycetes Europaei”  - Uppsala 1874 - . Essa, nel riassumere tutti i suoi lavori anteriori, riunisce le descrizioni di tutte le specie europee fino ad allora conosciute.
   Notevole il suo apporto in campo sistematico. Separò i funghi appartenenti al genere Agaricus in vari gruppi in base al colore delle spore raccolte in massa. Questo criterio, che all’epoca non rappresentava una novità assoluta, ancora oggi ha una sua valenza.
 

Nicola Pibol