Flammulina velutipes (Curtis) Singer 1951
Foto di Dino Cannavicci
Dal latino villutus = villoso e pes = piede, cioè gambo vellutato, per l'aspetto vellutato del suo gambo.
Pileo: 3-6 cm di diametro, da emisferico a convesso e alla fine pianeggiante o depresso, è poco consistente e fortemente elastico, quasi gommoso, di un bel colore giallo-arancio più scuro al centro e sfumato al margine, che si presenta dapprincipio involuto e poi disteso, ondulato ed irregolare, visibilmente striato. Brillante e quasi vischioso a tempo umido
Lamelle: Adnato-smarginate, quasi libere al gambo, ventricose, bianco crema-paglierino, intervallate da lamellule. Si macchiano di bruno-ruggine nel fungo adulto
Stipite: Lungo 5-9 cm, sottile e cilindrico, flessuoso ed irregolare concolore al cappello nella parte superiore ed ornato da velluto più scuro verso il piede (inde nomen) duro, cartilagineo, talvolta eccentrico, radicato
Carne: Giallina, sottile ed elastica nel cappello, fibrosa e tendente al bruno nel gambo. Di odore poco percettibile, di geranio e di sapore gradevole. Commestibile discreto, ma apprezzato per il periodo di crescita e per la diffusa possibilità di incontro
Spore: 7,5-10 x 3,5-4,5 µm, ellissoidi subcilindriche, lisce, ialine, non amiloidi, acianofile. Polvere sporale bianca
Basidi: 35-40 x 4-5 µm, tetrasporici, clavati
Cheilocistidi: 45-65 x 10-15 µm, sparsi, fusiformi o clavati, con l'estremo arrotondato, lungo peduncolo basale.
Dermatocistidi: 50-120 x 6-10 µm, subcilindrici, con parete spessa 0,5 µm.
Habitat: vive cespitoso anche in grandi colonie saprofita o a spese di fusti vivi di latifoglie quali olmo, pioppo o frassino, salice, raramente su conifere dall'autunno avanzato all'inizio della primavera.
Note: è specie confondibile con la Galerina marginata considerata velenosa mortale
Foto Cheiolocistide clavato 400X Rosso Congo
Foto di Dino Cannavicci
A. Brunori - P. Avetrani