Fomes fomentarius (Linneo) Kickx 1867
Il genere Fomes è inserito nella famiglia delle Polyporaceae. Questi sono funghi caratterizzati dall’avere corpi fruttiferi perenni, di consistenza legnosa, asimmetria assiale, a forma di zoccolo o di mensola più o meno conica. Imenio nudo, costituito da tubuli con pori rotondi, poligonali, labirintiformi che non è asportabile, a differenza dei Boleti, dalla carne del fungo. Sono sessili, quindi aderenti al substrato, o stipitati. I Fomes sono tipici parassiti causa di marciumi nelle piante legnose.
Corpo fruttifero: sessile, 10–40 cm di lunghezza, la forma ricorda quella di uno zoccolo di cavallo e il suo colore presenta diverse tonalità di grigio. Nel primo stadio di crescita il pileo presenta solchi concentrici e ondulati, con cresta molle e cinerognola; poi orlo arrotondato, rugginoso chiaro; a maturazione la cresta si presenta dura, massiccia, color ocra o brunastra, con margine rugoso;
Tubuli: Lunghi, a più strati, di colore ruggine;
Pori: rotondi, piccoli, da bianco crema a brunastri;
Carne: suberosa o spugnosa, dura, bruno-rossastra. Odore fungino gradevole;
Sistema ifale: trimitico con ife strutturali e connettive di colore giallo bruno;
Spore: polvere sporale bianca con spore ialine, oblunghe. 16 – 24 X 5,5 -6,5 micron;
Habitat: cresce su latifoglie soprattutto Faggio e Betulla, sia vive che morte, in estate-autunno, per diversi anni;
Osservazioni: avendo una consistenza legnosa non è un fungo commestibile. Ridotto in polvere e mescolato a salnitro facilita l'accensione del fuoco. Veniva anche impiegato come emostatico in chirurgia e come affila rasoi dai barbieri.
A. Brunori - P. Avetrani