Gomphidius glutinosus (Schaeffer) Fries 1838
Sinonimi:
Agaricus glutinosus Schaeffer 1774
Agaricus fuscus Batsch 1783
Cortinarius viscidus var. atropunctatus (Persoon) Gray 1821
Leucogomphidius glutinosus (Schaeffer) Kotl. & Pouzar 1972
Pileo: il diametro è di 5-12 cm, grigio brunastro con una cuticola viscida. Prima di forma convessa con un umbone centrale, poi a maturità tende ad appattirsi. Margine grigiastro che si annerisce con l'età.
Imenio: le lamelle sono decorrenti di consistenza cerosa e rade. Negli esemplari giovanili sono bianche e poi con l'età tendono a divenire grigie nerastre.
Stipite: 5-11 x 1-2 cm, cilindrico bianco di colore giallo alla base. Presente nella parte alta una cortina che si forma dal velo glutinoso che scompare con la crescita.
Carne: compatta all'inizio, poi molle con l'età di colore bianco e gialla al piede. Odore debole di colla e sapore grato-acidulo. Commestibile dopo aver asportato la cuticola indigesta.
Basidi: clavati tetrasporici
Cistidi: presenti cheilocistidi sul filo lamellare di forma clavata.
Spore: polvere sporale color nero seppia. Spore lisce con apicolo fusiformi-ellissoidali di 17-20 x 6-7 micron.
Habitat: generalmente è simbionte di foreste di conifere (Picea, Abies) e cresce in estate-autunno.
Andrea Brunori - Paolo Avetrani