Lactarius atlanticus Bon 1975
Appartiene alla sezione Olentes Bataille 1908, che comprende specie di particolare odore e colorazione pileiche variante dal fulvo ocra al bruno scuro.
Pileo: 3-8 cm di diametro, convesso, poi appianato con umbone centrale. Cuticola lucida con tonalità rosso-ruggine con margine ondulato ed involuto.
Imenio: lamelle fitte, con presenza di lamellule, adnato-decorrenti, di colore da giallo ocra-aranciato, a volte con macchie di color ruggine.
Stipite: 5-10 × 1-2 cm, slanciato, cilindrico concolore, cavo, spesso connato. Alla base sono presenti folte pelurie bianco ocra.
Carne: cassante, biancastra con tendenza ad arrossare al taglio. Latice acquoso, trasparente, poco presente negli esemplari maturi. Odore sgradevole, cimicino. Sapore mite, successivamente amaro e astringente. Non commestibile
Basidi: tetrasporici
Spore: polvere sporale di colore biancastro con spore subglobose, subreticolate, 7,5-9 x 7-8 micron
Habitat: in boschi mediterranei xerofili con presenza di Leccio e Pino.
Andrea Brunori - Paolo Avetrani