Panaeolus semiovatus (Fries) Lundell e Nannfeldt 1938

 

Questa specie, attualmente inserita nella famiglia delle Bolbitiaceae,istituita da Singer nel 1948, è contraddistinta dai  seguenti caratteri :

Pileo: del diametro di 5-8 cm inizialmente di forma ovoide poi conico-ottuso. Superficie liscia lucente di colore giallo ocra più scuro al disco. Orlo del pileo liscio;

Lamelle: adnate ; inizialmente di colore bruno grigio, in seguito, con la maturazione delle spore, diventano nerastre;

Stipite: dell'altezza di 7-10 cm, cilindrico, fistoloso. Di colore più chiaro rispetto al pileo e che nella sua parte superiore presenta un anello piuttosto evanescente;

Carne: bianco grigia nel pileo, senza odore e sapore particolari;

Basidi: tetrasporici delle dimensioni di 35-45x15-18 micron;

Cistidi: presenti pleurocistidi a forma di clava, con papilla apicale e delle dimensioni di 30- 45x20-25 micron;

Spore: polvere sporale nera costituita da spore di forma ovoide delle dimensioni di 18-20x10-12 micron. Poro germinativo molto evidente;

Habitat: è specie fimicola che si trova frequentemente su escrementi di bovini;

Osservazioni: è la specie più grande del genere Panaeolus. Si riconosce facilmente per la presenza dell'anello. Non contiene psilocibina.

 

Andrea Brunori