Petter Adolph Karsten (1834-1917)

foto pubblicata sul periodico "Mycological Notes" (1898-1925) di C.G.Lloyd

   Micologo finlandese definito come “il continuatore dell’opera di Fries”. Nel 1856 si iscrisse all’università di Helsinki ove nel 1860 conseguì la  laurea in scienze naturali.
   Dedicatosi all’insegnamento, per alcuni anni fu docente al “Wasa  Gymnasium” di Turku e, dal 1864, fu professore di botanica nella Scuola di Agronomia di Mustiala.
   L’insieme delle sue opere,quasi tutte scritte in latino, rappresenta un importante contributo alla conoscenza della flora fungina del Nord Europa. Numerose le modifiche apportate da Karsten soprattutto nell’aumento del numero dei generi rispetto ai lavori di Fries.
   I lavori di più ampia portata sono:
   - “Monographia Hymenomycetum Sueciae” del 1857 ;
   - “Micologia Fennica” in quattro parti pubblicate dal 1871-1879 ;
   - “Hymenomycetes di Russia, Finlandia e penisola scandinava”  1879-1882.
   Nel 1907, dopo aver venduto all’Istituto di Botanica di Helsinki la sua collezione di exiccata (6000 specie circa), si ritirò dall’insegnamento rimanendo a Mustiala fino al termine dei suoi giorni..
 

Nicola Pibol