Phellodon niger (Fries : Fries) Karsten 1881

 

I funghi del genere Phellodon, appartenente alla famiglia delle Bankeraceae, istituita da Donk nel 1961, per ricordare il micologo statunitense Howard James Banker (1866-1940), sono poco frequenti ma si ritrovano in modo costante nei luoghi ove sono stati raccolti la prima volta. Infatti questa specie, raccolta nel 1979 a Castelfusano, nella località chiamata « Riserva Ragnara », vi fu rivista regolarmente anche negli anni successivi.

Pileo: discoide 5-9 cm, obconico a zone concentriche di colore blu nero. Margine irregolare biancastro;

Imenio: costituito da aculei decorrenti, lunghi da 2 a 5 mm di colore grigio cenere;

Stipite: dello stesso colore del pileo. Cilindrico, si restringe alla base. Le ife si colorano di verde a contatto di KOH;

Carne: di colore nero, di consistenza suberosa. Struttura monomitica in tutto il corpo fruttifero;

Spore: piccole 4-5 micron, sferoidali finemente echinulate;

Basidi: tetrasporici 20-25 X 6-8 micron;

Habitat: sotto essenze di lecci e pini.

 

Andrea Brunori

Ife dello stipite che si sono colorate in verde a contatto di KOH. 1000 X

Aculei dell'imenio. 25 X