Coprinellus truncorum (Scopoli) Redhead, Vilgalys & Moncalvo 2001

 

Le caratteristiche di questo fungo sono ben conosciute. Incluso nel genere Coprinus, in seguito a studi molecolari e filogenetici, è stato inserito nel genere Coprinellus istituito da Karsten nel lontano 1879. Nel 2001 Coprinellus è stato collocato nella nuova famiglia delle Psathyrellaceae (Singer) Vilgalys, Moncalvo & Redhead.

Pileo: inizialmente di forma ovoide poi conica- convessa. Superficie striata. Di colore ocra pallido ha un diametro di 5-7 cm.

Lamelle: libere: Inizialmente bianche poi nere per la maturazione delle spore.

Stipite: 4-5 cm di altezza bianco liscio. Clavato alla base ove permangono residui del velo generale.

Carne: bianca esigua senza odore e sapore apprezzabili.

Spore: nere ellissoidi 6-9 X 4-6 micron con poro germinativo. Polvere sporale nera.

Basidi: tetrasporici 15-25 X 8-10 micron

Cistidi: sono presenti sia pleurocistidi sia cheilocistidi . Di forma ellissoide-ovoide di notevoli dimensioni. 50-150 X 30-80.

Habitat: lignicolo.

Nel 1937 Konrad & Maublanc ne fanno una varietà del Coprinus micaceus dal quale differisce per la superficie liscia del pileo e per le spore più ellittiche.

 

A.B.